Vini Abruzzesi per l'Autunno: Montepulciano e Vino Cotto

L'autunno in Abruzzo ha un sapore speciale. È il sapore delle prime castagne arrostite, del profumo intenso dei funghi che spuntano nei boschi, delle zuppe calde che confortano l'anima. E ogni sapore, ogni emozione, chiama il suo vino. In questa stagione, la nostra terra ci regala due compagni di viaggio perfetti, due espressioni diverse ma ugualmente autentiche della nostra cultura: il Montepulciano d'Abruzzo, il re indiscusso della nostra tavola, e il Vino Cotto, il saggio custode di un sapere antico.
Se vuoi scoprire quali vini stappare per rendere i tuoi momenti autunnali indimenticabili, sei nel posto giusto. Ti porto con me in un viaggio tra calici, tradizioni e abbinamenti del cuore.
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Montepulciano d'Abruzzo: Il re dell'Autunno in tavola
Quando pensi a un vino rosso abruzzese, pensi a lui. Il Montepulciano d'Abruzzo è il nostro biglietto da visita nel mondo, un vino generoso, robusto e avvolgente che in autunno trova la sua massima espressione.

Perché è il vino perfetto per questa stagione?
Con le temperature che si abbassano, il nostro palato cerca sapori più ricchi e strutturati. Il Montepulciano, con le sue note di frutta rossa matura, prugna, spezie e quel tannino morbido ma presente, è l'abbraccio di cui abbiamo bisogno. È un vino che sa di convivialità, di pranzi della domenica, di chiacchiere davanti a un piatto fumante.
L'Abbinamento del Cuore: Montepulciano e la nostra ricetta della zuppa di castagne e funghi
Se c'è un matrimonio di sapori che celebra l'autunno, è questo. La tendenza dolce delle castagne, le note terrose dei funghi porcini e la complessità della zuppa vengono esaltate dalla struttura e dal frutto del Montepulciano. È un abbinamento che scalda il cuore e che ti consiglio di provare assolutamente. Trovi la nostra ricetta completa qui: Ricetta della zuppa di castagne e funghi.
Dove degustarlo: Sulle tracce del nostro itinerario tra i vigneti delle colline teramane
Per capire davvero un vino, devi vedere dove nasce. E quale momento migliore della vendemmia o del post-vendemmia per farlo? Le Colline Teramane sono la culla del Montepulciano d'Abruzzo DOCG. Inforcare una bici e pedalare tra queste colline, fermandosi in cantina per una degustazione, è il modo più autentico per innamorarsene.
Vino cotto: Il tesoro nascosto da riscoprire
Se il Montepulciano è il re, il Vino Cotto è il vecchio saggio, il custode di storie e tradizioni quasi dimenticate. Non è un vino da pasto nel senso classico, ma un nettare prezioso che racconta la storia delle famiglie contadine abruzzesi.
Cos'è il vino cotto? Molto più di un semplice vino
Non farti ingannare dal nome. Il Vino Cotto si ottiene dalla lenta cottura del mosto d'uva (solitamente Montepulciano o Trebbiano) in paioli di rame, fino a ridurlo di circa un terzo. Questo sciroppo denso e zuccherino viene poi fatto fermentare e invecchiare per anni, a volte decenni, in botti di legno. Il risultato è un prodotto unico, dolce ma non stucchevole, con aromi complessi di frutta secca, fichi, caramello, spezie e miele.
Un rito antico: Come si gusta e i suoi abbinamenti sorprendenti
Il Vino Cotto è un vino da meditazione. Si serve a fine pasto, a temperatura ambiente, in piccoli calici. È perfetto da solo, magari davanti a un camino acceso, ma i suoi abbinamenti sono sorprendenti:
- Dolci secchi: È sublime con le nostre [ferratelle abruzzesi] o con cantucci e biscotti a base di mandorle.
- Formaggi stagionati: Provalo con un pecorino di Farindola o un altro formaggio erborinato. Il contrasto dolce-salato è incredibile.
- Castagne: L'abbinamento autunnale per eccellenza. Un bicchierino di vino cotto e un cartoccio di caldarroste sono la felicità.

Non solo da bere: l'ingrediente segreto nelle ricette della nonna
In Abruzzo, il Vino Cotto è anche un ingrediente prezioso in cucina, usato per insaporire carni o per creare dolci tradizionali, come i famosi "bocconotti".
Due anime dell'Abruzzo in un calice
Montepulciano e Vino Cotto rappresentano le due facce dell'Abruzzo: quella solare, aperta e conviviale, e quella più intima, antica e custode delle tradizioni. Esplorarli entrambi significa compiere un viaggio completo nel cuore enologico della nostra regione.
Domande Frequenti (FAQ)
- Il Montepulciano d'Abruzzo è solo rosso? Il vitigno Montepulciano è a bacca nera, ma viene usato anche per produrre un fantastico vino rosato, il Cerasuolo d'Abruzzo.
- Il Vino Cotto è un liquore? No, è a tutti gli effetti un vino, anche se il processo di produzione è molto particolare e il tenore alcolico può essere leggermente superiore a quello di un vino classico.
- Dove posso acquistare il Vino Cotto? È un prodotto di nicchia. Lo si trova in alcune enoteche ben fornite o direttamente dai piccoli produttori che ancora portano avanti questa tradizione.
Questo autunno, concediti il tempo per una degustazione consapevole. Stappa una bottiglia di Montepulciano per un pranzo in compagnia o versati un calice di Vino Cotto per un momento di relax. In entrambi i casi, sentirai il sapore autentico del nostro meraviglioso Abruzzo.